La strage sul rapido 904 Napoli-Milano, 23 dicembre 1984
Alle
19.08 del 23 dicembre 1984,
il treno rapido 904 proveniente da
Napoli fu squassato da una esplosione
violentissima mentre si trovava
all'interno della galleria di San
Benedetto Val di Sambro (BO), la
"galleria degli Appennini", nei
pressi della quale - dieci anni prima
- si era consumata la strage sul
treno Italicus. A causare la
detonazione fu una carica di
esplosivo radiocomandata, collocata
su una griglia portabagagli mentre il
treno era fermo alla stazione di
Firenze. L'esplosione provocò
nell'immediato quindici morti e circa
trecento feriti. A distanza di
qualche tempo e per conseguenza dei
traumi allora subiti, i morti
saliranno a sedici.
Dai processi e dalle relazioni della
Commissione parlamentare d'inchiesta
è emerso essersi trattato di una
strage la cui ideazione ed esecuzione
erano state il frutto di un intreccio
di interessi e legami coinvolgenti, a
vario titolo, criminalità organizzata
comune e criminalità mafiosa. Dalle
sentenze, è emerso con particolare
chiarezza che la strage era stata
organizzata da esponenti di vertice
di Cosa Nostra per «allentare
momentaneamente la morsa repressiva e
investigativa» cui la organizzazione
veniva sottoposta a seguito degli
«effetti devastanti prodotti dalle
rivelazioni» di alcuni collaboratori
di giustizia, ai quali «gli
inquirenti davano credito» emettendo
«centinaia di provvedimenti
restrittivi». «Di fronte a una
situazione nuova» e per essa
«destabilizzante», «Cosa Nostra»
dovette ricorrere alla violenza
indiscriminata propria dello
stragismo terroristico, e «in tal
senso non fu priva di significato la
scelta della galleria degli
Appennini, in quanto luogo
storicamente scelto dalla eversione
di destra (secondo il comune sentire)
per i suoi attentati».
Appartenenti ai diversi versanti
criminali saranno individuati e
condannati per la strage o, talora,
per i reati che, nel corso delle
indagini, a essa si erano collegati
(come quelli riguardanti il
procacciamento
dell'esplosivo).
Leggi La strage del rapido 904, di Alexander Höbel (2012)
Vittime:
- Giovanbattista
Altobelli
- Anna
Maria Brandi
- Angela
Calvanese in De Simone
- Susanna
Cavalli
- Lucia
Cerrato
- Anna
De Simone
- Giovanni
De Simone
- Nicola
De Simone
- Pier
Francesco Leoni
- Luisella
Matarazzo
- Carmine
Moccia
- Valeria
Moratello
- Maria
Luigia Morini
- Federica
Taglialatela
- Gioacchino
Taglialatela
- Abramo
Vastarella